Anno: 2015

ARCHE’family
Da quest’anno la formazione proposta da Archè si arricchisce di alcuni appuntamenti dedicati in modo speciale ai bambini e alle famiglie.
La formula è quella solita di Archè: una giornata da passare insieme, dalle 11 alle 17 circa.
Il secondo appuntamento è per DOMENICA 29 NOVEMBRE, alle ore 11 e vedrà la partecipazione di Costanza Miriano giornalista ed autrice di libri di grande successo, che già abbiamo avuto ospite di Archè in passato

ARCHE’family
Da quest’anno la formazione proposta da Archè si arricchisce di alcuni appuntamenti dedicati in modo speciale ai bambini e alle famiglie.
La formula è quella solita di Archè: una giornata da passare insieme, dalle 11 alle 17 circa.
Il primo appuntamento è per DOMENICA 11 OTTOBRE, alle ore 11 e vedrà la partecipazione del Prof.Franco Nembrini già apprezzato ed affezionato relatore delle giornate di formazione Archè.

Alla fine di ogni anno formativo, vogliamo prenderci un tempo “comodo” e andare un po’ in disparte per riflettere insieme sul percorso fatto e su quello che ci sta davanti
Vi invitiamo a partecipare per il confronto e il dialogo interno, non tanto e non solo per fare un bilancio, quanto per mettere nuovamente a fuoco gli obiettivi e rilanciare con coraggio il nostro impegno a servizio della Chiesa, mostrando la bellezza e la profondità dell’antropologia cristiana

Appuntamento dalle 10.30 di sabato 4 luglio a Grottaferrata

L’anno scorso con l’aiuto di Andrea Monda, Archè ha dedicato una giornata di formazione a Tolkien. Quest’anno il prof. Monda ci condurrà nell’universo letterario di un altro autore cattolico di riferimento per la nostra associazione: Gilbert Keith Chesterton.
Chesterton ha vissuto la fine dell’era vittoriana caratterizzata da un tedio strettamente imparentato con il nichilismo odierno; tale periodo, contrassegnato da una politica puritana, dall’ammirazione per la ricchezza industriale, dall’inchinarsi definitivo alla dottrina dell’utilitarismo e della ricerca ottusa del benessere e segnato quindi da una strana e fredda atmosfera di vacuità e di autentico agnosticismo, assomiglia in modo inquietante al nostro tempo: una sorta di “autunno spirituale” che intorpidisce tutto e tutti.. a questo torpore Chesterton ha reagito con le armi della ragione e dell’immaginazione, del realismo, della meraviglia e della gratitudine.
LA GIORNATA del 13/06 TERMINERA’ ALLE 13 SENZA IL PRANZO per dare modo di partecipare nel pomeriggio all’incontro dedicato a Chiara Corbella Petrillo nella Chiesa delle Sacre Stimmate. Siamo convinti infatti che Chiara abbia incarnato nel suo percorso terreno quell’antropologia e quell’umanesimo integrale che la nostra associazione vuole promuovere con il proprio servizio

La corsa contro il tempo e il sentirsi sempre in affanno, così come anche la ricerca del relax e della fuga dalla routine, sembrano essere la condizione comune delle nostre vite. Nella giornata di Maggio, Archè intende approfondire come l’idea e l’esperienza del tempo si siano modificate nel corso dei secoli, dagli antichi greci fino ai giorni nostri, e qual è la relazione tra tempo vissuto, storia ed eternità. E soprattutto cercheremo di rispondere alle domande che tutti almeno una volta ci siamo fatti circa la possibilità di liberare il nostro vissuto dalla tirannia del tempo, per trasformarlo – quale realmente è – nel più prezioso alleato perché le nostre vite possano essere un “tempo di grazia”.
Con la partecipazione di Mario Polia

Archè vi invita ad andare insieme “alle radici dell’uomo”, in un momento storico in cui di certezze non sembrano essercene più tante, mentre si moltiplicano gli interrogativi su ciò che è fondante per la vita e ciò che può determinare o meno la nostra felicità:
mascolinità e femminilità sono retaggi stereotipali di una cultura che ormai ha fatto il suo tempo?
L’essere padre e l’essere madre, in tempi in cui le tecniche medico-scientifiche offrono diverse “soluzioni-manipolazioni”, sono semplicemente dei contenitori vuoti da riempire a piacere?
E la famiglia, in un contesto di ridefinizione che investe tutto, che significato deve andare ad assumere?
Con la partecipazione di Roberto Marchesini

Le giovani generazioni si trovano ad affrontare una realtà sociale che non ha precedenti nella storia, sottoposte come sono a messaggi illusori e ad un’alternativa che vorrebbe “liberarci” dai vincoli dell’antropologia cristiana per il tramite della cultura della droga, dell’erotizzazione e della virtualizzazione dei rapporti umani.
Quali sono le risposte e le reazioni che i giovani stessi elaborano di fronte a questa realtà culturale? E quali le risposte che possiamo dare loro?
Nella mattina la testimonianza del nostro ospite Pierluigi Bartolomei, preside ed attore di teatro.
Conclusioni magisteriali di Padre Maurizio Botta

Nella nostra vita, come nella società, il tema del lavoro ha una posizione centrale. Per la sua mancanza, per il suo eccesso, per le condizioni ingiuste in cui si manifesta o per i privilegi disordinati che segnano altrettanti squilibri. Dal lavoro di tutti dipende molto del nostro vivere civile o incivile. Molta sofferenza di oggi è direttamente o indirettamente collegata allo smarrimento dell’uomo per la relazione adulterata con il suo essere lavoratore.
Intraprenderemo insieme un viaggio nella storia dell’uomo alla ricerca di quegli astri che possono guidarci oggi a riscoprire la nostra piena vocazione di cristiani anche nella dimensione del lavoro.
Con la partecipazione di Pippo Corigliano.