Cari amici di Archè,
come alla fine di ogni anno, eccoci arrivati al seminario conclusivo: 2 giorni da vivere insieme per stimolarci, ulteriormente nella riflessione sulla nostra fede e sul tempo che stiamo vivendo.

Il tema che abbiamo scelto per quest’anno è: “MA COME FAI AD ESSERE CATTOLICO ?”. Non sarà, come potrebbe sembrare dal titolo, un ritiro di formazione all’integralismo cattolico. Il cattolico è tutto fuorché integralista.
“Cattolico” vuol dire universale, non integralista. Cattolico è colui al quale sta a cuore tutto, colui che si sente interpellato da ogni cosa, colui che ritiene non ci sia aspetto dell’esperienza umana che non lo riguardi.
Essere cattolici vuol dire farsi carico di ogni uomo e di tutto l’uomo, nell’ottica di quell’umanesimo integrale (non integralista!) tanto caro, ad esempio, al Papa emerito Benedetto XVI (cfr. Caritas in veritate).

Proveremo insieme, allora, a trovare strade, a indagare scenari, a cercare piste per poter parlare all’uomo, e non all’uomo astratto ma all’uomo, nostro contemporaneo, a quell’uomo che non la pensa come noi, all’uomo confuso e smarrito e a quello che confuso non è (o non sa di esserlo) perché convinto sostenitore di tutt’altra idea di uomo, mosso da un’antropologia mutila, che fa dell’uomo ora un mero consumatore, ora una mera funzione di meccanismi ingovernabili, ora un genere da scegliere tra decine di soluzioni possibili.

A tutti questi pensiamo di dovere e poter parlare. Abbiamo la pretesa di avere qualcosa da dire anche a loro. E pensiamo che non saremmo veramente “cattolici”, se non ci sedessimo a tavola anche con loro.

L’ospedale da campo, a cui Papa Francesco ci invita, è aperto. C’è tanto lavoro. C’è bisogno di ognuno di noi. Delle nostre braccia, della nostra testa e del nostro cuore.

E al centro di quest’ospedale da campo in cui siamo chiamati a lavorare c’è un posto speciale per la famiglia. Le nostre famiglie. Forti e al tempo stesso fragili, feconde e bisognose di aiuto. Per questo Archè è e vuole diventare sempre di più famiglia di famiglie, luogo di formazione integrale per genitori e figli, in uno scambio significativo di esperienze e conoscenze che ci arricchiscono e, arricchendo noi, fanno ricca la Chiesa e il mondo.

Per fare questo, come sperimentato insieme nei seminari degli anni precedenti, è importante riservarci almeno un momento nell’anno nel quale poter vivere insieme per un paio di giorni, nel quale superando i costanti deficit di energie, tempo e denaro, ci si possa confrontare e fare condivisione e nel quale si possano rafforzare i legami di amicizia e fraternità che fanno da collante e impasto di questa nostra preziosa avventura associativa.

 

Il seminario si svolgerà nella bellissima cornice del “Centro Ad Gentes” a Nemi (Via dei Laghi bis, 52 – Nemi). Per maggiori informazioni e indicazioni stradali si può fare riferimento al sito del centro di ospitalità al link.

Il costo del seminario comprensivo di pasti e pernottamento è di 90 euro a persona (i bambini sotto i 12 anni pagano 35 euro e quelli fino a 4 anni non pagano).

Per iscriversi è necessario mandare una mail entro Venerdì 24 giugno a info@archenet.org indicando nome e cognome e l’età di eventuali bambini che porterete.

 

SABATO

10:00 Arrivo e sistemazione nelle stanze

11:00 Prima relazione “Ma come fai ad essere Cattolico?” (Prima Parte)

13:00 Pranzo

15:30 Seconda relazione “Ma come fai ad essere Cattolico?” (Seconda Parte)

17:15 Introduzione alla Lectio Divina da parte di don Giuseppe Tonello (Assistente Ecclesiastico di Archè)

18:00 Lectio Divina

19:00 Condvisione

20:30 Cena

21:45 Momento conviviale

DOMENICA

8:30 Colazione

10:00 Partenza per Albano

10:30 Santa Messa e celebrazione del Giubileo per i soci Archè e tutti i partecipanti nella Cattedrale di Albano

12:00 rientro a Nemi

12:30 Presentazione del programma Archè 2016-2017 e conclusioni

13:00 Pranzo conclusivo

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